Cliente: Ashghal, Supervisory Committee of Beautification of Roads & Public Places, Italconsult S.p.A.
Luogo: Doha, Qatar
Area: 37.300 mq area di progetto
Anno: 2019
Programma: interventi di riqualificazione di aree pubbliche e realizzazione di piste ciclabili
Servizi: Concept
Credits: Immagini © 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati
DOHA BEAUTIFICATION
Il progetto di “Beautification” promosso dal Supervisory Committee of Beautification of Roads and Public Places mira a trasformare Doha in una “smart city” che offra un elevato standard di vita per tutta la sua popolazione entro il 2022 – anno della FIFA World Cup -, anche in linea con gli obiettivi della National Vision fissati per il 2030. Secondo tali obiettivi, la città del futuro deve diventare un luogo che valorizzi la pedonabilità e in cui sia presente un mix fuzionale; un luogo adatto alle persone, che offra ambiti pedonali sicuri e spazi aperti per la vita pubblica. Questa è l’idea alla base delle proposte di progetto fatte per quattro siti specifici: Sports Roundabout Plaza, Al Rayyan Rd Cycle Path, Al Mirqab Requalification e Khalifa St Cycle Path. L’idea è quella di creare nuovi spazi urbani in cui l’uomo diventi il centro intorno al quale ruota la progettazione, che deve essere capace di assorbire e rielaborare i fattori caratteristici del luogo, quali il clima, la cultura, la storia e l’economia, gli usi e i costumi della popolazione, in modo da creare nuove centralità urbane capaci di attrarre i cittadini.
La Sports Roundabout Plaza (5.800 mq) è un luogo iconico, un tempo conosciuto per essere una grande rotatoria veicolare con al centro una scultura. A seguito di una revisione della viabilità cittadina che ha portato all’eliminazione delle rotatorie, è stato chiesto ai progettisti di valorizzare l’area, e ricreare un segno riconoscibile che possa caratterizzare nuovamente questo sito. In linea con l’idea di porre l’uomo al centro della progettazione, si è pensato di disegnare una piazza pedonale, punto di arrivo e di sosta della pista ciclabile che collega le varie parti della città. La piazza di progetto ruota intorno ad uno spazio definito da una pensilina circolare; una prima versione del progetto si caratterizza per una fontana circolare centrale e giochi d’acqua, mentre in una seconda versione l’acqua è stata sostituita da un’area a verde.
La pista ciclabile di Al Rayyan Rd (8.500 mq) vuole essere un modello di sviluppo applicabile all’intero sistema delle piste ciclabili urbane. Seguendo un’idea di parco lineare, di “linea verde” che attraversi tutta la città, si cerca di negare la progettazione piatta ed unidirezionale affiancando ed intrecciando la pista ciclabile con aree verdi, passeggiate pedonali, chioschi, spazi per il relax, hub multimediali, installazioni artistiche e così via. Lo stesso modello è stato applicato al progetto della pista ciclabile di Khalifa St (11.000 mq), dove è stato anche studiato in particolare un sistema di sovrappasso ciclopedonale per un ampio incrocio stradale con un ponte strallato. Al centro del progetto è la volontà di portare il verde sul ponte stesso, per dare continuità e riconoscibilità al parco lineare.
Il progetto di Al Mirqab (12.000 mq) prevede la riqualificazione di un’area di importanza strategica all’interno della città, con l’obiettivo di caratterizzare i percorsi pedonali e ridurre l’impatto visivo delle auto, pur mantenendo i parcheggi e limitando l’utilizzo del verde per carenze di sottoservizi di irrigazione. All’interno della fascia del marciapiede si è introdotto un nastro in corten, piegato e disegnato ad arte in modo da diventare all’occorrenza panchina, fioriera, pedana per l’installazione di opere d’arte, pensilina per l’attesa del bus.